27 marzo
Ticinesi, occhio alle statistiche
Da settimane si discute su stipendi (mediani) in Ticino, i più bassi della Svizzera, con un deficit del 20% rispetto al resto del Paese. Un dato sul quale si incrociano le spade di economisti, editorialisti, politici, si producono analisi, si suggeriscono ricette. Dal coro si è staccata una voce, quella di Luca Albertoni, direttore della Camera di commercio cantonale: fermi tutti, qui si confrontano pere con mele, quelle statistiche non reggono. E poi si dimentica -rieccoci- la questione “frontalieri”, i cui dati andrebbero scorporati dal calcolo del reddito medio come pure da quello dei salari mediani. Proviamo ad ascoltare la “voce fuori dal coro”. Sul fronte internazionale, dopo l’attentato che ha insanguinato Mosca ci si chiede chi siano i terroristi che hanno compiuto il massacro. Una scheda per capire chi stia dietro la sigla ISIS-K.