Torniamo a occuparci delle “Autorità di protezione” perché rappresentano uno dei nodi più sensibili della vita sociale, dove si tocca con mano quale sia “la forza di un popolo” che –come recita la Costituzione federale- “si commisura al benessere dei più deboli”. Se fa onore alla politica l'intento di riformare questa delicatissima istituzione, il dilatarsi continuo dei tempi di realizzazione delle nuove "Preture di protezione" è un cruccio che giustamente spinge chi lavora sul terreno a chiedere a Governo e Parlamento di non più tergiversare. Il progetto è ancora grezzo, necessita di mani e piedi per poter camminare e abbracciare realmente chi ha bisogno di essere tutelato, dai più piccoli privi di un contesto famigliare adeguato agli anziani non più autosufficienti. Intanto in alcune regioni, come quella delle Tre Valli, c’è chi precorre i tempi e apre la strada fornendo esempi utili per tutti. Ne parliamo con Siro Buzzi, Franco Lardelli e Danilo Forini.
per 30 giorni
Ecco il perché di questa newsletter: crediamo che sia ancora possibile oggi fare un tipo di informazione completa e seria, capace di un giudizio su quanto accade intorno a noi senza cadere in faziosità o fake news. Lo faremo alla luce di alcuni grandi ideali, insieme a voi lettori.