15 dicembre
La normalizzazione dell'odio
La sparatoria sulla comunità ebraica di Sydney, un gelido massacro compiuto da due musulmani australiani di origini pakistane era incombente, "solo questione di tempo", è stato scritto, quasi un regolamento globale di conti a saldo dei crimini israeliani a Gaza. Ma possiamo stare ad assistere al dilagare di un razzismo antiebraico che diventa "parte integrante della nostra cultura", come ha rilevato una studiosa australiana? Tanto più che il rovescio della medaglia è la crescita in parallelo della normalizzazione dell'odio anti musulmano. Una risposta ha fatto irruzione con il gesto coraggioso di un musulmano siriano che ha fermato la mano di uno degli attentatori di Bondi Beach. Qualche informazione e qualche nota di commento.