27 novembre
Quel che stiamo perdendo insieme al gusto del vino
La viticoltura svizzera sta attraversando un momento difficile, a partire dalle grandi regioni vinicole romande. Ma la crisi, alla cui sorgente vi è un crollo del consumo di vino, è un fenomeno di natura globale, e i Paesi che ci stanno attorno cercano di svendere le loro eccedenze a prezzi che si rivelano insostenibili per i nostri produttori. Ne parliamo con un veterano della politica e del sindacalismo svizzeri, Pierre-Yves Maillard, e con un vitivinicoltore ticinese, Claudio Tamborini. Perdita di competenze, di saperi, di paesaggi stupendi: tra le cause, anche un eccessivo salutismo e un’educazione carente di attenzione alla storia e alla cultura delle nostre terre.