2 luglio
La pace non è un gioco a somma zero
Siamo in guerra, la terza mondiale (d’accordo, a pezzi, come vide Francesco). È difficile non reagire mettendosi sulle difensive, come quasi tutti stiamo facendo, soprattutto in Europa, dove avanza un generale movimento al riarmo. Giustificato, come lo è la legittima difesa. Ma non basta, anzi può affrettare il peggio. Proviamo a riflettere su come i nostri antenati europei riuscirono a interrompere il ciclo delle guerre mondiali. Non fu un gioco, ma forse la teoria dei giochi può venirci in aiuto. Anche per capire le mosse di Trump.